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Spettacoli - Processo per l'ombra di un asino di Friederich DurrenmattNote di regia
Nella Grecia antica, un dentista affitta un asino per un intervento urgente fuori città. Durante una sosta, nasce una disputa tra lui e l'asinaio, perché il dentista si riposa all'ombra dell'asino, a quanto pare non compresa nell'affitto dell'animale. In tribunale, il giudice è sul punto di convincerli a desistere, quand'ecco che s'intrufolano due avvocati... ed è la fine: il processo va avanti e il caso giunge a coinvolgere sacerdoti, armaioli, i pirati e molti altri, assurgendo in breve tempo ad un affare di stato dalle dimensioni e conseguenze inimmaginabili... Personaggi e Interpreti (in ordine alfabetico) L'asinaio Antrace e molti altri • Andrea Cardinali Il pirata Tifi e molti altri • Flavia Germana de Lipsis Il dentista Strutione e molti altri • Giuseppe D'Adduzio La moglie Crobile e molti altri • Elena D'Angelo Il fabbro Mastace e molti altri • Adriano Ferrarato L'avvocato Polifono e molti altri • Katia Marotta L'avvocato Fisignato e molti altri • Maria Teresa Mazza Il giudice Filippide e molti altri • Giovanni Vuolo Regia • Pietro Dattola Musiche originali • Alberto Bitonti Luci • Josef Gallo Elementi di scena • Mariantonietta Lomaglio, Alessandro Marrone Grafica locandina • Franco D'Angelo Aiuto regista • Flavia Germana de Lipsis Voce dell'asino • Alfonso Germanò Direttore di scena • il pupazzo Mimmo Recensioni
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Teatroteatro " ...I radiodrammi (forma teatrale nata attorno alla fine degli anni '20 del secolo scorso, molto amata dalla cultura di lingua tedesca) sono una sorta di teatro leggero (leggero nel senso di riuscire a fare a meno di scena e scenografie) nelle quali l'azione e i personaggi sono evocati solo uditivamente liberando il suo autore dalle contingenze scenografiche (e produttive). (...) Dürrenmatt impiega al meglio il mezzo radiofonico usando degli a parte (considerazioni fatte sempre a favore degli ascoltatori che non hanno l'ausilio della parte visiva) per introdurre personaggi, spiegare e riassumere elementi della trama (intricatissima) senza lasciarsi scappare l'occasione di fare della sana ironia... Come trasferire sulla scena... visiva di un canonico teatro quest'opera pensata per lo spazio ideale della parola udita? La compagnia DoveComeQuando (...) ha avuto la felice idea di contestualizzare il radiodramma all'interno di una cornice narrativa altra. Un gruppo di amici si incontra in un magazzino dove, ispirati da un oggetto (un lenzuolo), e dalle associazioni mentali da esso suggerite, improvvisano un racconto che prende forma di una recita sotto gli occhi dello spettatore, tra oggetti di scena improvvisati (quelli del magazzino in cui gli amici si sono incontrati) e personaggi che nascono all'impronta. Un'idea semplice e brillante, elegante ed efficace grazie alla quale la trasposizione trova una giustificazione squisitamente metateatrale e le specificità del radiodramma mantengono una loro ragione anche sulla scena concreta di un teatro. (...) lo spettacolo è godibile, il testo apprezzabilissimo (...) Ci si rammarica solo che, come sempre più spesso accade per queste produzioni piccole, lo spettacolo sia rimasto in scena solo pochi giorni."
Fonte:
Teatro.org Dove, come e quandoRoma, Teatro dell'Orologio - Sala Orfeo Via dei Filippini 17/a - tel. 06/68.39.22.14 dal 6 all'11 gennaio 2009, ore 21.00 (domenica ore 17.30)
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